1 user(s) online
F_ACTIVE
1 guests
0 members
0 Anonymous Members
[ View Complete List ]

Groups' legend:
[Top Members]



Statistics
F_STATS
ASSISTENZA PC ( IL PUNTO) have:
216 articles, 12 comments, 239 members,
42,442 total visits, 10 monthly visits

Calendar


B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 20:06 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
VENDO E COMPRO A BAGHERIA TROVATE TUTTO QUELLO CHE CERCATE USATO E NUOVO E UNA PIATTAFORMA DI VENDITA OGGETTI
TROVATE IL LINK ISCRIVETEVI ALLA PAGINA
www.facebook.com/groups/VCR90011/

1499523_254143748077320_1531309595_n
 

B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 19:19 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
Dopo la pausa estiva e l’ultimo articolo relativo all’assemblaggio di un sistema Gaming con processore Intel Haswell, riprendiamo la nostra rubrica dove cerchiamo di darvi qualche consiglio su come scegliere e “assemblare” (almeno in modo virtuale) un PC partendo da zero, il tutto ovviamente prendendo in considerazione anche i consigli dei nostri lettori.

Come di consueto partiremo dall’hardware di base (scheda madre, CPU, scheda video ecc), lasciando piuttosto libera la scelta delle periferiche e aggiungendo poi Sistema Operativo e i vari accessori. In questo caso partiremo da un budget di 1100 Euro.
Intel_Core_i7-4770
Dopo la presentazione dei processori Intel Haswell, molti utenti potrebbero trovarsi indecisi visti i numerosi modelli in circolazione; andiamo dunque a decidere quale processore possa fare al caso nostro.

Guardando un po’ i modelli sul mercato siamo propensi a scegliere un modello Core i7, data la sua versatilità in ambito gaming, soprattutto per gli ultimi titoli che possono trarre beneficio dall’elevato numero di core (vedi l’imminente Battlefield 4). Per questo abbiamo deciso per il modello Quad-Core Intel Core i7-4770 da 3.4 GHz con supporto HT.
Asus_Z87-Pro
Una volta deciso quindi il processore, andiamo a valutare una buona scheda madre; le offerte non mancano e aziende come Asus, AsRock, MSI, Gigabyte ci offrono ottime soluzioni. Cerchiamo una scheda ATX per un computer desktop che abbia anche una buona capacità di espansione e che non rinunci neppure ad una buona propensione overclock; in questo caso abbiamo preso in considerazione l’ Asus Z87-Pro.
G.SkillRipjaws-X_F3-12800CL7D-8GBXM
Riguardo invece la RAM, la scheda madre può equipaggiare memoria DDR3 a doppio canale e quindi andiamo a valutare una marca che sia affidabile. Le G.Skill Ripjaws-X F3-12800CL7D-8GBXM da 1600MHz sembrano fare al caso nostro. Ovviamente stiamo parlando di due banchi da 4 GB ciascuno per un totale di 8 GB. Passiamo ora alla seconda parte dell’articolo dove sceglieremo il case, la scheda video e l’alimentatore.
 

B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 18:35 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
windows_usb-240x200
Avete un netbook privo di lettore DVD o l’unità su un computer o notebook è rotta e non potete formattare il vostro computer? Non c’è da preoccuparsi: potete effettuare la formattazione del vostro PC, avvanedovi dell’aiuto di una semplice chiavetta USB e di un software gratuito che vi sarà utile per portare a termine la procedura. Per prima cosa, dovrete passare il contenuto del disco di installazione di Windows o Linux, se avete questo sistema operativo installato, sulla chiavetta, la quale vi permetterà di formattare il PC, in maniera semplice e veloce.

Formattare un computer senza DVD di installazione

Il primo passo da effettuare è quello di scaricare il programma gratuito di cui accennavo sopra, ossia Rufus, compatibile con piattaforma Windows. Questo software vi permetterà di creare delle chiavette USB per installare Linux o Windows, facendo leva sui file ISO dei rispettivi OS. Scaricatelo da qui. Scegliete la versione v1.3.2:
rufus
Dopo aver effettuato il download, cliccate sul file scaricato e installatelo, facendo click sul pulsante Sì. Fatto ciò, inserite la chiavetta USB (deve avere uno storage di almeno 4GB) nel vostro computer (la procedura è consigliata per Windows 7, Windows 8, Windows XP. Per Linux possono anche essere sufficienti 1 o 2 GB di memoria) e selezionate l’unità dal menu Device del programa.
rufus-1
Impostate, poi, la voce ISO image dal menu vicino alla voce Create a bootable disk using e clicca sull’icona del CD che si trova lì di fianco. Selezionate l’immagine ISO di Windows o Linux che volete utilizzare per creare la la pennetta e cliccate prima su Start e poi su OK per avviare la copia dei file sulla chiavetta. Durante la procedura, il contenuto presente sul dispositivo di archiviazione sarà eliminato: pertanto salvate i file importanti, prima di procedere.

Collegate la penna al PC, riavviate il sistema operativo ed eseguite il boot da USB. Se la procedura non parte in automatico, basterà andare nel BIOS del computer e configurare l’unità USB come “unità di boot primaria”. Premete un tasto qualsiasi della vostra tastiera: visualizzerete la voce Press any key to boot from USB, ossia “premi qualsiasi tasto per avviare il boot da USB”. Saranno caricati i file dell’OS: dopo ciò, potrete procedere normalmente alla procedura di formattazione e/o installazione del sistema operativo.

Dopo questo passaggio, riavviate il computer e premete la combinazione di tasti che vi viene indicata sul monitor del netbook (di consueto, tale combinazione è sintetizzata con Alt+F10 o F9). Dovete sapere che i netbook, poiché sprovvisti di unità DVD, spesso mettono a disposizione dell’utente una...

Read the whole post...

 

B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 18:30 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
Anche se ti piacerebbe, non sei il solo ad utilizzare il computer in casa tua. Ci sono anche fratellini e amici a cui dar conto, e così vorresti limitare le loro azioni bloccando l’accesso a determinati siti Internet sul router. Bene, sappi che è un’operazione abbastanza semplice ma prima devi accertarti che il tuo router supporti tale funzione.

Per imparare come fare e scoprire come bloccare un sito dal router, prenditi cinque minuti di tempo libero e leggi le indicazioni che sto per darti. Ti assicuro che è facilissimo. E nella sfortunata evenienza in cui il tuo router non presentasse funzioni per il filtraggio degli indirizzi, cercheremo dei rimedi alternativi di uguale efficacia. Promesso.


Per scoprire come bloccare un sito dal router, devi innanzitutto accedere al pannello di configurazione del dispositivo aprendo un browser qualsiasi e collegandoti all’indirizzo 192.168.1.1. Quando ti viene chiesto di inserire nome utente e password, se non conosci la combinazione necessaria ad effettuare l’accesso, prova con admin/admin oppure admin/password. Per qualsiasi problema o dubbio relativo a questa procedura, consulta la guida in cui ti ho spiegato come entrare nel router passo dopo passo.

Una volta effettuato l’accesso al pannello di configurazione del router, devi individuare la voce relativa al Controllo genitori (o Parental control/Firewall) ed attivare il filtraggio degli indirizzi. Digita quindi l’indirizzo del sito da bloccare (es. sito.com) nell’apposito campo di testo e clicca sul pulsante Aggiungi/Salva per salvare i cambiamenti. Purtroppo le diciture e le posizioni dei menu cambiano da router a router, quindi non posso essere più preciso nelle mie indicazioni.

Molti router prevedono anche il filtraggio in base al contenuto dei siti Internet, che consente di inibire l’accesso ai siti Internet in base alla loro tipologia (es. social network, gioco d’azzardo, siti per adulti, ecc.) o a delle parole chiave specificate dell’utente. Per usufruirne, individua l’apposita opzione nel pannello di configurazione del tuo router e scegli quali categorie o keyword bloccare.

Se non sei riuscito a bloccare un sito dal router perché il tuo router non include funzioni di controllo genitori, puoi ricorrere a dei software molto facili da usare che consentono di inibire l’accesso a tutti i siti indesiderati sul PC in cui risiedono.

Alcuni dei migliori sono: Easy Website Blocker di cui ti ho parlato nella mia guida su come bloccare un sito, BlueLifeHosts editor che ti ho segnalato nel mio articolo su come oscurare un sito ed Any Weblock di cui ti ho spiegato il funzionamento nel tutorial su come negare l’accesso ad un sito.

Se vuoi, puoi anche bloccare i siti in un solo browser lasciandoli accessibili in tutti gli altri (una soluzione utile per auto-limitarsi quando ci si vuole concentrare sul lavoro). Ti ho spiegato come fare nelle mie guide su come bloccare un sito Internet Explorer, come bloccare un si...

Read the whole post...

 

B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 18:27 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
Hai scelto di usare Google Chrome come browser predefinito sul tuo computer, ma ora hai l’esigenza di bloccare l’accesso ad alcuni siti e non sai come fare? Impostazioni ad hoc nel programma non ce ne sono, ma puoi sfruttare una potente (quanto semplice) estensione chiamata TinyFilter.

TinyFilter è un componente aggiuntivo per Google Chrome che, una volta installato, permette di inibire l’accesso a qualsiasi sito Internet, social network o applicazione Web in due semplici click. Non rallenta la navigazione e dispone di un sistema di protezione con password che evita le modifiche non autorizzate alle sue impostazioni. Ecco come bloccare un sito con Chrome utilizzandolo.



Tutto quello che devi fare per scoprire come bloccare un sito con Chrome è collegarti al Chrome Web Store ed installare l’estensione TinyFilter nel tuo browser cliccando prima sul pulsante AGGIUNGI che si trova in alto a destra e poi sull’altro pulsante Aggiungi presente nella finestra che si apre.

Fatto! Adesso puoi bloccare qualsiasi sito Internet ed inibirne l’accesso in Chrome semplicemente collegandoti ad esso e cliccando sull’icona di TinyFilter collocata in alto a destra nella barra degli strumenti del browser. Seleziona quindi la voce Block this site dal menu che compare e conferma la tua scelta cliccando sul pulsante OK nella finestra che si apre.

Dopo aver bloccato un sito in Chrome, quando si prova a visitarlo viene visualizzata una pagina bianca con la scritta This page is unavailable due to policy restrictions al centro. L’accesso al sito può essere ripristinato solo accedendo alle impostazioni di TinyFilter cliccando sull’icona dell’estensione e selezionando la voce Options dal menu che si apre.

Per sbloccare un sito dopo averlo bloccato con TinyFilter, non bisogna far altro che accedere alle impostazioni dell’add-on, espandere il pannello Blocked sites nella pagina che si apre e cliccare sul pulsante [x] collocato accanto all’indirizzo del sito da sbloccare (es. Facebook.com).

Se vuoi impedire che dopo aver bloccare un sito con Chrome qualcuno possa modificare le impostazioni dell’estensione e disabilitare le limitazioni inseriti, puoi proteggere il pannello di controllo dell’add-on con una password. Per farlo, metti il segno di spunta accanto alla voce Enable Password Protection e clicca sul pulsante Set Password.

Nella finestra che si apre, digita la password con cui vuoi impedire l’accesso a TinyFilter e clicca sul pulsante OK. Conferma la parola chiave digitandola nuovamente e salva le impostazioni cliccando prima su OK per altre due volte consecutive e poi su Save (in basso a destra).
 

B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 18:22 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
ask-fm
Sta diventando sempre più popolare una sorta di nuovo social network che utilizzano sopratutto gli adolescenti, stiamo parlando di Ask.fm. Ask.fm può essere considerato a tutti gli effetti un nuovo social network che si sta evolvendo al pari di Instagram e del ormai famosissimo Facebook, ma d’altro canto porta con se la scia di episodi di razzismo, cyberbullismo e insulti che spesso provengono da gente che non si conosce, persone anonime.

Si può utilizzare un piccolo trucco per scoprire chi si cela dietro un anonimo su Ask, Per prima cosa dovete cliccare sulla sezione domande del vostro Ask dove vi compariranno anche quelle poste dagli anonimi. Poi bloccate l’utente anonimo e cliccate su “Non desidero ricevere più domande da questo utente” così lo sposterete nella lista nera di Ask. Infine andate sulle impostazione e cliccate sulla scheda privacy e poi giungete scorrendo a visualizza blacklist dove dovrete riuscire a vedere il nome della persona anonima che avete bloccato prima.
 

B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 18:19 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
askfm
Avete provato Ask.fm ma adesso volete cancellare il vostro account? Nessun problema! Con poche e semplici mosse vi risulterà facile disattivare e eliminare il vostro account Ask.fm.
Per disattivare l’account dovrete accedere con i vostri dati ad Ask.fm, andare su “Impostazioni” e quindi su “Disattiva account“. In questo modo però l’account verrà disattivato ma non eliminato.

Se volete cancellarvi completamente da Ask.fm (rimozione completa dell’account) è necessario contattare direttamente i responsabili di Ask.fm. Accedete a questa pagina e compilate il form richiedendo la rimozione completa del vostro account Ask.fm. Inviate la richiesta e non vi resterà che attendere la risposta dello staff di Ask.fm.
[IMG]data:image/png;base64,iVBORw0KGgoAAAANSUhEUgAAAkYAAAFlCAIAAACBb7A+AAAgAElEQVR4nOzddVzU9wPH8c/sQsUAaVFAsVBCxAAU6UYEQbAF7O7O2TlrxsypKCq2M1ERCQHJoxWkQfr67vP749T527CQO+D2fj7ef8zL7/eYvB6wgxH1EZMxDMMwTApG1EdMwjAMwzApGOlqOgHDMAz7xoZPrNeTgrOojQ8T6WoyHsMwDPvqJqgZe6sN86qnM/YWHeQ3T6Qen4V3V5PxXU2/fQpfH1EzGYdhGIZ9ZSqD3ZUHjVI2dK6fUzEcpTJotJqx19fOwthbxchNpd6exSAXZaPRasPG/uRHiqgZe9evDfOS1XVp2cuuZS+7tjpO6ibjvu+OXmrDvBUGTuykM7Vjv6lyupNVh3mrGXvV/elgGNZwN8xLzXicyiBXtcHuGhY+WjbT6+c0LX3VjccqGzqrGX/4oq2aszAcpTbMQ9PSt86PtvpTsPJTN/VSNnRWG+b1M5+6ierQsfVnykM81YZ5rd175vGL6Mch0b+fv9VRd9R33dHIW3mwt+W8oXPPqq24pjB5v3Z3M3dlI+86PyMMwxrwhnmpDhmjOthN08pP03qappVffd00LdsZasM8VIzcVId5/fssVIzc1YaO0bKepmlVf89Cy3ZGV+OxKkajVYf+6xS+e0R1qGf9maKRe4+RE5Mz3lFKKaVPw2Lb6Th+815Kg7yUDL0m7tU+kUZOpJFjyWT5NfnuZm5KRl51fkYYhjXgDRurNNC5q4mXlvX0Ov+M/41ZT+s+crKSgZPqsLH/OgsvJQOnbiMm1O8q+2laTetuPqX6U/juEdUhHvVnCoajBzpNr6isqmKyORzurhOXO+k6f/teBl7W8wafSCH7o5rZLx1oMMZad7SNWl2fC4ZhDX1qQz2V9J26mnhp2cyo60/335E08ymK+g5qQz3/dRZjFfUduplNrP9h1rCYqqjvoPqvU/j+EZXB7uKe8mB3ZSM35WqvMnJXMnJTNnJTGeyuMsRd3mCUi98aDpdbyWRVVjHHLdgip+/yjQc3GqNuPHrtnQ4nM4jTSr0OfcZ30RurYOCpMthddYjoNmNUBo/5+y5D/nUJhmFYdVMdMkZR30H9S0mz9FU3n/pp3Sx8v++ztk+1t+xu4dPd8it39O1u7qMhurtldU8kSpqeveqQf35yUx3ioahn/6NJ627h0/37zuhrj2D5zfOqJmkq/zqF7x9RMXIT0+T1Xdr3tevQ30FOz1l50Gg5PecO/R3a9bVTHjRadbC7vL5zu752cnrOKkZuCgNHyerYdxrgKK/vvHr3H2wut5LJKimvGGDno2Q4utMAR5neNm372Mr0tunY3+Efz9Kxn5e2pcPvDLL1WZvuw11kNCd27ufVqZ+X8iB3BX2Pzjpju+h5yA/w7KLr+eGodD3lB3gq6HvI9R+rYDBGZbC4Th/DsAa/we6Keg7qJt7VJk3LdvZAj6VmU9aYT15tPnGFrq2P6vCpmtZf/SxvOU3HfckQtzla5j4an+fKanpfl7n97KZrVv/Z31fDaobOqDna1tP7j1k62HW25r9j8zFpKoPdqzuLH0uaxkjfPk5z+thP16w2n9/zCFbT+jnP7WU7Q2/sUkOnmdUccPVJ86n+FL574kpa2z42akPG2E9ePnf9b+v3nT5+8db6fafnrj9gM2GJ2mB3md426sae3vM2bfztzNlr9/ecuDx33W9DXWe1621z8eYjDo/HYnPikzO6G3vK9LYxcPDzmL3Bdfoar7mbnH1WqRi5KQ8arWLkpjzITcnQXcfJxuPXvkeTf1lzq6Opj7GRt9nQCcNNfYyVB7l1NR413MfYeaWu3aKBPa0c5HU95Pp7alvZW88bNHpd/5EzhnQzGaWgP0bFaHTd/83BMKwe7stJUxsxZdjah7mlBeGhcU8j4p4nZL68G2hhNlnN0lfN1FtGz13GwEvVyk/Lapqm1eSO+u4y+h6yAz3aD5vmuMV/8+YtvYdOUDH2ktFzl9HzVB45vtXQ5Tsj4vfOXtTZYEz7gR5t9T1VLH3VRDfQ91A09W4zcsvFxEhfuzl2uy6tX7m+x7BJ3cWWNC3LSTKG8xfdTX/+5w6tERM0rKZpWU/pPNBdRs+9w7BJmjbTu48c307PXUbPo4uZb0...

Read the whole post...

 

B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 18:17 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
ask.fm_

Il punto è chiudere Ask.fm o capire come tutelarsi giuridicamente da social network tipo Ask.fm, visto che in Italia e più in generale nel mondo ne esistono svariati? Fondato da due fratelli lettoni, il sito era nato anche con buone intenzioni: mettere in contatto adolescenti giovani e un po’ timidi tramite il meccanismo della domanda.

Dicono che Ask.fm uccida, come se di per sé uno strumento informatico (perché i social network, in primis, sono questo…) possa essere un assassino. Del resto la cronaca nera è piena di casi di suicidio legati ad Ask.fm: c’è quello di Hannah Smith, quattordicenne di Lutterworth (Inghilterra) che si è impiccata lo scorso 2 agosto dopo aver subito insulti e offese sul social network. Poi, più da vicino per noi, c’è il suicidio di domenica di una ragazza a Cittadella. Nadia, 14 anni, dopo aver lasciato diverse lettere, si è tolta la vita lanciandosi dall’ex hotel Palace di Borgo Vicenza a Cittadella. A pesare, dicono gli inquirenti, anche gli insulti subiti su Ask.fm.

Dicono che il problema sia l’anonimato, contro il quale non c’è difesa. Né giuridica, né tanto meno morale. La pesantezza di insulti che tutti possono leggere devasta gli adolescenti, un social network del genere è un “letamaio in cui non mettere piede”, giusto per citare uno dei tanti articoli a tema apparsi di recente sul web.

Qui, come al solito, analizziamo il fenomeno a 360 gradi cercando di spiegare come nasce, cosa si propone di fare e come è legalmente regolamentato Ask.fm.

Cos’e’
In primi, va detto che Ask.fm è una community particolare, assimilabile ai vari social, ma con una caratteristica atipica: gli utenti possono interagire in forma anonima. E di utenti su Ask.fm ce ne sono 60 milioni, più di tredici si collegano quotidianamente, l’Italia è il paese che ne conta di più.

Su Ask.fm, che è tra i siti più utilizzati dai teenager, si possono porre domande per ottenere risposte, e per rispondere, questo sì, occorre registrarsi. L’ingresso è vietato ai minori di 13 anni, ma sai che deterrente su Internet (al netto dei filtri e dei divieti installati dai genitori sul pc di casa o sui tablet dei figli, of course)?!

Alcuni lo chiamano l’anti Facebook, proprio per il suo carattere di anonimato: tutti gli utenti possono condividere foto e pensieri in completa libertà e il potersi nascondere dietro a un nome falso toglie i freni e annulla ogni tipo di inibizione, permettendo ai bulli della rete di insultare chiunque senza alcun limite. Questo, ovviamente, non è possibile sui social tradizionali perché esiste un controllo, sporadico ma pur sempre presente, e perché l’identificazione di chi insulta funge da deterrente all’uso improprio di opinioni personali.

Cosa dice il regolamento
Qui potete leggerlo anche senza essere iscritti, mentre vi rimandiamo ai termini di servizio per avere un quadro onnicompren...

Read the whole post...

 


B_NORM    
view post Posted on 15/3/2014, 18:08 by: Domenico Di Stefano Il Genio     +1   -1Reply
wr12orf
Giganti leggendari alla conquista della terra
Consigliato: Nì*media giudizi di pubblico, critica e dizionari.
Regia di Bryan Singer. Con Nicholas Hoult, Eleanor Tomlinson, Stanley Tucci, Ian McShane, Bill Nighy. continua» Genere Azione, Ratings: Kids+13, produzione USA, 2013. Durata 114 minuti circa.
Un'antica guerra riaffiora il giorno in cui un giovane agricoltore apre involontariamente una porta tra il nostro mondo e quello di una spaventosa razza di giganti. Liberi di vagare sulla Terra per la prima volta da centinaia di anni, i giganti reclamano i territori un tempo perduti, costringendo il giovane Jack, a prendere parte alla battaglia della sua vita per fermarli. Lottando per un regno, per i suoi abitanti e per l'amore di una principessa coraggiosa, Jack si ritrova faccia a faccia con questi inarrestabili guerrieri che credeva esistessero solo nelle leggende, ed ha l'occasione di diventare egli stesso una leggenda.

LINK TORRENT
http://ilcorsaronero.info/tor/88319/Il_Cac..._x264_TrTd_TeaM
 

Search: